Il tema dei paesaggi culturali, dibattuto da tempo nei paesi anglosassoni e in Europa, si pone da non molti anni anche all'attenzione della società italiana; provvisto di sfaccettature molteplici e differenti, si offre come punto di equilibrio tra la necessità di un ambiente a misura d'uomo, la memoria e il desiderio di un paesaggio abitabile. Il termine stesso sembrerebbe peraltro indicare una differenza tra paesaggi "culturali" e "altri" paesaggi, imponendo un confronto tra punti di vista diversi: da una parte i paesaggi culturali tutelati dall'ideologia della conservazione, attenta ai valori consolidati delle comunità, dall'altra invece quei paesaggi in forte trasformazione, luoghi in cui la città si disperde e si confonde in qualcosa d'altro, oggetto di attenzione da parte delle discipline geografiche e del territorio. L'opera, che raccoglie saggi di specialisti di diversi settori, intende offrire una sintesi articolata di studi eterogenei ma tutti convergenti sul tema, attraversando i campi della storia, dell'estetica, della conservazione, della pianificazione, della geografia, delle rappresentazioni e delle mediazioni culturali. Rossella Salerno, Architetto, è professore associato presso il DiAP del Politecnico di Milano; i suoi temi di ricerca, il cui esito è costituito da saggi e pubblicazioni in volume, sono saldamente incardinati nell'area della rappresentazione, pur relazionandosi a problematiche interdisciplinari riferibili alla storia, alla progettazione e alla conservazione a scala ambientale. Intrattiene rapporti di scambio culturale e collaborazione scientifica con diverse scuole di architettura europee. Tra le sue pubblicazioni: Architettura e rappresentazione del paesaggio, Guerini, Milano, 1995; La macchina del disegno. Teorie della rappresentazione dell'architettura nel XIX secolo (cura), Clueb, Bologna, 2000; Rappresentazioni di città. Immaginari emergenti e linguaggi residuali? (cura con D. Villa), F. Angeli, Milano, 2006; Paesaggi Forme Immagini, Clup, Milano, 2006. Camilla Casonato, Architetto, Dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici, è titolare di assegno di ricerca presso il DiAP del Politecnico di Milano, dove insegna nell'area disciplinare del disegno, come professore a contratto della Facoltà di Architettura e Società. Le sue pubblicazioni vertono sulla storia e la critica del disegno di architettura e di paesaggio. Attualmente si interessa alle metodologie di rappresentazione per la costruzione di sistemi informativi, dedicati allo studio degli insiemi ambientali minori e diffusi.