La Convenzione europea del Paesaggio e il Codice dei Beni culturali e del Paesaggio hanno aperto nuovi scenari ponendo al centro del governo del territorio il progetto per il paesaggio: la pianificazione paesaggistica rappresenta, infatti, lo sfondo culturale e il riferimento normativo delle politiche per lo sviluppo sostenibile, della pianificazione urbanistica, del progetto urbano. Ambiente, beni storico-culturali, insediamenti si compongono alle diverse scale nei paesaggi che percepiamo: paesaggi con riconosciuti valori di eccellenza, paesaggi ordinari della quotidianità, paesaggi degradati da riqualificare, nuovi paesaggi generati da sovrapposizioni, ibridazioni, mutazioni di forme e strutture. L'attuale fase di adeguamento dei piani urbanistici comunali al Piano Paesaggistico vede impegnata la gran parte dei Comuni della Sardegna in un difficile lavoro di messa a punto alla scala locale dei sistemi informativi territoriali, di interpretazione dei caratteri peculiari e delle vocazioni dei luoghi, di definizione di assetti spaziali coerenti con la tutela del paesaggio e con le linee dello sviluppo voluto dalle collettività. Il volume è a cura di Emanuela Abis.