Conterranei, Nino Martoglio e Luigi Pirandello crearono questo dramma in tre atti scritto in dialetto siciliano nel 1916, sulla tematica del tradimento e del disonore che, messo sulla bilancia (A vilanza), deve essere opportunamente vendicato e punito. Comicità martogliana e dramma pirandelliano mantengono il testo in equilibrio tra la dimensione di commedia e quella di tragedia.