«Una delle autrici di thriller più brillanti in circolazione.» STEPHEN KING
Ci sono promesse che puoi infrangere, e promesse che devi mantenere.
A costo di pagare il prezzo più alto.
Lisa e Marilyn sono colleghe, o meglio amiche che casualmente lavorano nello stesso ufficio: la cosa non ha mai interferito con la loro amicizia, e si considerano molto fortunate per questo. Eppure, ci sono cose che Lisa ignora della sua amica. D'altra parte, Lisa è sempre così presa dai suoi, di problemi, il maggiore dei quali è Ava, sua figlia. Ava ha sedici anni, e un segreto che non confesserebbe mai a sua madre. A parte questo, la sua vita scorre come quella di qualunque adolescente
non fosse per quel padre che non c'è mai stato, e per l'ansia perenne di sua madre. Sì, perché Lisa sembra avere sempre paura di qualcosa. È così diversa dalle altre madri, sempre a guardarsi le spalle come se temesse chissà cosa. Anche Marilyn glielo rimprovera spesso, di solito nelle sue tirate per convincerla a trovarsi un uomo. Ma ultimamente Lisa sembra avere raggiunto un nuovo livello di paura. Sono piccole cose, piccoli segnali, ma lei ne è certa: il passato sta tornando. Il passato che credeva di aver seppellito per costruirvi sopra una nuova vita. Lisa sa che questo significa soltanto una cosa: che la promessa di tanti anni prima vale ancora. E lei l'ha infranta. Perché una promessa è una promessa. Soprattutto se fatta alla tua amica del cuore.
Sarah Pinborough, regina del colpo di scena, ritorna con un thriller che vi farà perdere la testa.
Impossibile indovinare cosa c'è davvero dietro le storie di Lisa, Ava e Marilyn, se non leggendo a ritmo forsennato le pagine di un'autrice che Stephen King ha definito, senza tanti giri di parole, «maledettamente brava».