La nostra storia non si riduceva soltanto a pagine da dimenticare, perché Riverdale sapeva anche come divertirsi. E alcuni di noi - quelli che conoscevano talmente bene l'oscurità da essersi abituati a vivere in quell'incubo a occhi aperti - volevano riscoprire quel lato. A tutti i costi.
L'eccitazione in città è altissima: nel giro di pochi giorni, dopo tantissimi anni, stanno per essere celebrati nuovamente i Riverdale Revels, un'antica tradizione cittadina nata all'epoca della fondazione per festeggiare l'abbondanza del raccolto. Una novità interessante e, con un po' di fortuna, lontana da eventi tragici.
Ma quando, nel ronzio sommesso delle chiacchiere curiose ed emozionate delle persone riunite a Pickens Park per l'inaugurazione del festival, viene aperta la capsula del tempo sepolta settantacinque anni prima sotto l'acero più imponente della città, la sorpresa è tutt'altro che piacevole. Al suo interno, infatti, vengono rinvenuti i resti di un cadavere. Questo fatto raccapricciante, per Betty, Jughead, Archie e Veronica, non è solo l'annuncio dell'ennesimo oscuro segreto della città, ma l'espressione di una malvagità antica che merita di essere indagata a fondo. Quando poi, durante il concorso di bellezza Royal Maple, iniziano ad accadere degli strani incidenti a tutti i partecipanti, inclusi gli amici della gang, il mistero si arricchisce di nuovi sviluppi. Qualcuno sta chiaramente cercando di porre fine una volta per tutte ai Revels, ma chi? E, ancora più importante, perché lo sta facendo? Ma soprattutto, saranno in grado Archie e i suoi amici di mettere fine al sabotaggio prima che qualcuno riesca a fermare la loro ricerca della verità?