'C'è una figura che, prima di Galileo, di Bacone e di Newton, ha saputo tracciare un preciso e rivoluzionario quadro della scienza moderna attraverso un rigoroso approccio empirico allo studio della natura: Leonardo da Vinci. Uomo, scienziato, artista, studioso, Leonardo ci ha lasciato un'opera insuperabile, che si dice comprenda più di 100.000 disegni e oltre 6000 pagine di appunti, dimostrando un amore e un interesse sconfinato per la natura nelle sue molteplici forme. Basandosi su un'analisi dei suoi manoscritti giunti fino a noi, Capra presenta un resoconto del metodo scientifico del grande genio del Rinascimento e dei risultati da lui ottenuti, valutandoli nella prospettiva del pensiero scientifico odierno. L'immagine che ne emerge è quella di un pensatore sistemico, di un ecologista e di un teorico della complessità, di uno scienziato - l'autentico inventore del moderno metodo sperimentale - che era però al contempo anche un artista con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione.'