Will Tuppence ama la scienza, in particolare l'astronomia, è bravissimo a scacchi - ha anche vinto un trofeo - e non si separa mai dal suo skateboard, che chiama Black Viper. Sembra un tipo preciso, tranquillo, ordinato. Ma questo solo in superficie. Perché più in profondità, paure e domande scalpitano e vibrano come elettroni. Per domarle pianifica ogni aspetto della sua vita: dal primo bacio con l'inafferrabile Mi-Su, alle partite a Monopoli del sabato sera. Programma persino il suo futuro da adulto. Ma poi arriva il giorno in cui scopre che l'eternità non è eterna, che l'amore è un affare complicato e che sua sorella forse non è la peste che sembra... e allora impara che non abbiamo bisogno di sapere chi saremo domani, o l'anno prossimo, o tra dieci anni. Ci basta sapere chi siamo oggi, in questo momento... e vivere la vita in ogni suo istante.
Un racconto che mescola le cose più grandi (l'eternità) a quelle più piccole (gli atomi), le cose più magiche (un bacio sotto le stelle) a quelle più ordinarie (l'odore di fragole) per creare una storia indimenticabile.