Pubblicato per la prima volta nel 1904, "Storie di due anime" è un commovente romanzo incentrato sulla dolorosa illusione dell'amore. In una Napoli vivida, intrisa di folklore, Domenico Maresca – detto Mimì – è uno stimato pittore di santini, intrappolato nell'infelice matrimonio con la bella ma infedele Anna. Gelsomina, invece, è una ragazza non troppo avvenente, in disperata ricerca di un uomo da sposare. Facendosi illudere in più di un'occasione da uomini egoisti, la giovane sembra essere destinata a non conoscere mai la gioia di una relazione serena. Questi gli ingredienti con cui Matilde Serao, grazie alla sua inconfondibile sensibilità narrativa, riesce ad assemblare i tasselli di una storia tragica, in cui l'intensità delle emozioni umane sembra travolgere ogni altra cosa. Una lettura impagabile che, a distanza di oltre un secolo dalla stesura, sembra avere ancora moltissimo da trasmettere... -