Il D-Day, 6 giugno 1944. Il giorno in cui "la furia della democrazia alla riscossa", per usare una celebre espressione del generale Eisenhower, si scagliò contro le truppe dell'esercito tedesco sulle spiagge della Normandia: a quell'impresa lo studioso americano Stephen E. Ambrose ha dedicato anni di ricerche attingendo a importanti documenti americani ed europei e appoggiandosi alle testimonianze di oltre millequattrocento veterani statunitensi, inglesi, canadesi, francesi e tedeschi.
Subito diventato un classico della storiografia per la profondità dell'analisi e la vivida concretezza del racconto, D-Day descrive con straordinaria passione il piano preparato per l'offensiva contro Hitler, le sofisticate strategie dell'intelligence americana per cogliere di sorpresa il nemico, ma soprattutto ripercorre le tracce lasciate dai protagonisti di quella battaglia, ricostruendo le vicende degli uomini che furono chiamati a diventare eroi per salvare l'Occidente dalla furia nazista.