«Hai mai guardato le stelle? Sei rimasto fuori a lungo, soltanto per contemplare le stelle? Così a lungo da sentirti girare la testa. Non perché tenevi la testa piegata all’indietro, ma perché il tuo sguardo arrivava tanto lontano. Più la notte è serena, più in là riusciamo a vedere nello spazio celeste... Hai mai pensato a cosa c’è dietro le stelle? Altre stelle, naturalmente. Ma dietro a quelle? Cosa c’è al di l&agr
La vita sulla Terra non è altro che una favola nata dalla fantasia degli abitanti di Sukhavati. Lì, su una pianura senza confini e senza tempo, è appoggiata la sfera del nostro universo, «come un pallone in mezzo a un campo di calcio».
Lik e Lak sono gli unici bambini di Sukhavati e tali sono destinati a rimanere, perché nel loro paese il tempo non esiste: nessuno invecchia e nessuno muore. Affascinati dalle storie sulla Terra narrate dall’amico Oliver, desiderano più di ogni altra cosa compiere un viaggio in quel mondo fantastico. Riescono a partire a bordo di una sfera di cristallo, e atterrano in Norvegia, dove scateneranno un grande scompiglio.
Come in C’è nessuno? anche in questo romanzo Jostein Gaarder, nel suo stile inconfondibile, semplice e limpido, ci racconta una straordinaria fiaba moderna, in cui fonde mirabilmente avventura, filosofia e poesia. Ancora una volta potremo guardare il nostro mondo con occhi nuovi, superando insieme ai due bambini di Sukhavati il pregiudizio degli abitanti della Terra verso tutto ciò che è diverso o sconosciuto: «’Non ti sembra che il mondo sia un po’ strano?» chiese di nuovo Anne Lise. ‘No... strano? Sciocchezze!’ ‘Secondo me il Mondo è una grande favola’ disse Anne Lise con lo sguardo perso nel vuoto».